Sulfametazina
Proprietà fisiche e chimiche
Densità: 1,392 g/cm3
Punto di fusione: 197°C
Punto di ebollizione: 526,2ºC
Punto di infiammabilità: 272,1ºC
Aspetto: polvere cristallina bianca
Solubilità: quasi insolubile in acqua, insolubile in etere, facilmente solubile in soluzione acida diluita o alcalina diluita
La sulfadiazina è un antibiotico sulfanilammidico con spettro antibatterico simile alla sulfadiazina. Ha effetti antibatterici su batteri enterobatteriacee come Staphylococcus aureus non zimogeno, Streptococcus pyogenes, Streptococcus pneumoniae, Escherichia coli, Klebsiella, Salmonella, Shigella, ecc., Neisseria gonorrhoea, Neisseria meningitidis e Haemophilus influenzae. Tuttavia, la resistenza batterica al prodotto è aumentata, in particolare da parte di streptococchi, Neisseria ed Enterobacteriaceae. I sulfonamidi sono agenti batteriostatici ad ampio spettro, simili nella struttura all'acido p-amminobenzoico (PABA), che possono agire in modo competitivo sulla diidrofolato sintetasi nei batteri, impedendo così al PABA di essere utilizzato come materia prima per sintetizzare il folato richiesto dai batteri e riducendo la quantità di tetraidrofolato metabolicamente attivo. Quest'ultima è una sostanza essenziale per la sintesi delle purine, dei nucleosidi della timidina e dell'acido desossiribonucleico (DNA), quindi inibisce la crescita e la riproduzione dei batteri.
Viene utilizzato principalmente per infezioni lievi causate da batteri sensibili, come infezioni acute semplici delle basse vie urinarie, otite media acuta e infezioni dei tessuti molli della pelle.